venerdì 01 aprile 2011
“BENE IL CAMBIO DI ROTTA SUI PARCOMETRI, MA ORA SI AFFRONTINO ANCHE LE ALTRE PRIORITA”
Franz Faccio, presidente della delegazione Confcommercio di Recoaro Terme, interviene sulle recenti decisioni dell’Amministrazione comunale e lancia un appello alla politica: “Lavoriamo insieme per lo sviluppo del nostro territorio”
Comunicato del 1. aprile 2011
“L’istituzione dei posteggi a pagamento ha dimostrato tutti i propri limiti, come tra l’altro avevamo più volte segnalato all’Amministrazione, non ultimo con una nostra lettera. Va dato atto al Sindaco Franco Perlotto e alla sua Giunta di aver capito la situazione cambiando rotta, così come alle minoranze di aver avuto la capacità e la determinazione di incalzare il Comune su un tema importante per Recoaro Terme. Ora però credo sia giunto il momento, anche per la politica, di voltare pagina e di mettere subito all’ordine del giorno altre priorità, molto importanti per il nostro comprensorio”. Questo il commento di Franz Faccio, presidente della delegazione Confcommercio di Recoaro Terme alla decisione di togliere le strisce blu a pagamento in molte zone della cittadina. “Su questo tema – sottolinea Faccio – noi rilanciamo, chiedendo all’Amministrazione non solo di garantire la gratuità della prima mezz’ora di sosta laddove rimarranno i parcometri, ma anche la sosta libera durante le domeniche e i giorni di festa, permettendo così ai visitatori di usufruire tranquillamente delle attività e dei servizi del nostro paese e di partecipare alle manifestazioni estive senza dover pagare una tassa festiva”.
Ma, come si diceva, Faccio sollecita un cambio di marcia anche su altre questioni cruciali. “Non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione anche su come si stanno affrontando temi quali il turismo, le fonti, la riapertura della cabinovia. Più volte – continua il presidente dei commercianti - abbiamo invitato l'Amministrazione comunale a condividere con le categorie economiche i progetti prioritari per lo sviluppo del nostro territorio, in modo tale da raccogliere il punto di vista degli operatori e di poter contare su un patrimonio di esperienza che forse, in alcuni casi, avrebbe anche evitato qualche errore. Noi rinnoviamo questo appello e siamo pronti a lavorare con chi ha davvero a cuore la crescita di Recoaro Terme”.
E’ un appello, dunque quello lanciato da Franz Faccio, a fare squadra, per trovare soluzioni condivise. A cominciare dal problema delle fonti “che è solo in parte quello del rilancio delle Fonti Minori – osserva il presidente della delegazione Confcommercio -. Non dobbiamo, infatti, perdere di vista la situazione di degrado delle Fonti Centrali che oggi, anziché rappresentare un volano per il nostro turismo, si sono trasformate in un’incognita sullo sviluppo. Se non sblocchiamo questa partita con progetti concreti e seri è inutile parlare di un futuro per il comprensorio termale”.
E poi c’è la questione della cabinovia che, per Franz Faccio, è un’opportunità importante e con enormi potenzialità, per rivitalizzare l’area cittadina e montana “purché, attorno a questa infrastruttura, si costruisca un progetto di marketing efficace, con una serie di iniziative che incentivino l’utilizzo del mezzo e attirino l’interesse dei visitatori. A Recoaro Terme abbiamo numerose possibilità di crescita – conclude il presidente Faccio - si devono però individuare progetti con un'immediata fattibilità; solo in questo modo, infatti, potremo dare ossigeno alle attività economiche ed al nostro paese, che sta attraversando una crisi senza precedenti”.