Confcommercio e il gestore Infocert hanno stretto una convenzione per fornire agli associati un servizio di Posta Elettronica Certificata dalle elevate caratteristiche tecniche ad un prezzo concorrenziale. La Pec, lo ricordiamo, è un sistema nel quale è fornita al mittente documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l’invio e la consegna di documenti informatici.
Il decreto legge 185 del 29 novembre 2008 stabilisce l’obbligo, per le società di capitali, per le società di persone e per i liberi professionisti iscritti in albi o elenchi e le pubbliche amministrazioni, di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata. In questo senso va detto che per le società di nuova costituzione la Pec è immediatamente obbligatoria e deve essere richiesta alla costituzione della società (la mancata comunicazione dell’indirizzo PEC determina la sospensione del procedimento di iscrizione al Registro Imprese).
Invece, per le società già costituite al 29 novembre 2008 la Pec deve essere richiesta entro e non oltre il 29 novembre 2011 e deve essere comunicata al Registro Imprese competente. Per i liberi professionisti (avvocati, ingegneri, architetti, consulenti del lavoro, dottori commercialisti ed esperti contabili, ecc...) è già obbligatoria dal 29 novembre 2009 e va comunicata all’ordine o collegio di appartenenza. Che cosa distingue, allora, la Pec della convenzione Confcommercio- Infocert? Solo per riepilogare gli aspetti essenziali (per ulteriori informazioni contattare l’Associazione al n. 0444 964300) la Casella Legalmail Standard offerta ha le seguenti caratteristiche: 1 GigaByte di spazio disco; archivio di Sicurezza di 1 GigaByte, per il salvataggio automatico dei messaggi e delle ricevute; notifica SMS se ci sono nuovi messaggi certificati pervenuti nella casella; fino a 30 MB di dimensione del messaggio inviato a un destinatario; antivirus e antispamming ad alte prestazioni; ricevute di accettazione e di consegna che forniscono la certificazione e l’opponibilità a Terzi del momento di invio e del momento della consegna; certificazione del contenuto inviato: il mittente può dimostrare che cosa è stato consegnato nella casella del destinatario, tramite la ricevuta di consegna che contiene il messaggio completo.
Altri aspetti interessanti riguardano la possibilità di inviare un messaggio contemporaneamente a 100 destinatari; la possibilità di utilizzo dei client di posta più diffusi sul mercato (come Outlook, Thunderbird) e la funzione di inoltro automatico dei messaggi, che permette di girare automaticamente ad altre caselle i messaggi che arrivano alla casella Legalmail.