giovedì 07 luglio 2011
PARCHEGGI: DOPO IL RINCORRERSI
DEGLI ANNUNCI IL COMUNE DI VICENZA
DEVE PASSARE AI FATTI CONCRETI
Comunicato del 7 luglio 2011
Era stato il primo “botto” del 2011 da parte dell’Amministrazione Comunale di Vicenza: nei primi giorni di gennaio, infatti, il sindaco Achille Variati e il consigliere delegato alla Mobilità Claudio Cicero avevano trovato la soluzione per dotare il centro storico di un grande parcheggio da 700 posti: si trattava di trasferire officine e mezzi Aim nella sede di via Fusinieri e di collegare l’attuale parking Carmini con il quartier generale della municipalizzata a San Biagio, creando un unico bacino di sosta. Un’operazione che, assicurava l’Amministrazione, si sarebbe potuta fare in pochi mesi.
“Siamo a luglio e questo fantomatico parcheggio sembra sempre più un miraggio: il centro storico boccheggia per la mancanza di posti auto, ma risposte all’orizzonte non se ne vedono e a questo punto non solo è lecito domandare cosa si stia aspettando, ma anche pretendere che dopo le tante parole si passi ai fatti, con progetti chiari, tempistica certa, interventi urgenti”. Matteo Trevisan, presidente della Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza non ci sta al rincorrersi degli annunci che si perdono nel vuoto e che hanno riguardato troppo spesso, già in passato, un tema vitale per i titolari di attività del centro storico, vale a dire i parcheggi. Prima l’ipotesi ex Gil, presto tramontata; poi l’idea del project financing per costruire un’area di sosta interrata a Santa Corona. Infine l’alternativa di San Biagio, con un parcheggio a raso da 700 posti auto che, nel progetto del Comune, doveva essere una risposta provvisoria, in attesa di una riqualificazione dell’area con la conseguente realizzazione di un altro parking sotterraneo.
“Mi auguro che il progetto sia nel frattempo andato avanti – afferma il presidente Trevisan –: alle nostre specifiche richieste, infatti, il Comune ha sempre risposto che tutto sarebbe stato pronto per l’estate. Ad oggi, però, del parking nessuna traccia”. C’è poi qualche altro segnale che preoccupa il presidente dei commercianti del centro storico: “Mi sembra naturale che nella decisione di utilizzare l’area di San Biagio conti anche il parere di Aim – rincara Matteo Trevisan –. Non vorrei che l’ingranaggio stia rallentando anche in attesa del nuovo CdA della municipalizzata. Ma mi chiedo: e se da qui a qualche settimana dovessero cambiare i vertici di Aim che si fa? Si ridiscute tutto perdendo ancora altro tempo prezioso? Stiamo attendendo da anni risposte sui parcheggi, la pazienza ha un limite”. “Non nego – continua il presidente Trevisan - che qualcosa sia stato fatto da questa amministrazione sul fronte
parcheggi, e che alcuni progetti siano andati all’aria anche per altre responsabilità. Ma c’è da riflettere sul perché, in questi mesi, abbiamo assistito a tanti blitz viabilistici a Vicenza, con scelte velocissime quanto, a volte, discutibili ed esecuzione dei lavori immediati, e invece su una questione così fondamentale e di interesse per la città, e non solo per i titolari di negozi e pubblici esercizi, tutto questo dinamismo improvvisamente scompare. Mi sembra quanto meno logico e opportuno che anche in tema di parcheggi l’Amministrazione Variati dia un bel colpo d’acceleratore”.