martedì 04 ottobre 2011
WIFI A VICENZA, ENTRO UN PAIO D’ANNI COPERTURA COMPLETA DEL CENTRO CITTÀ
Un accordo Comune-Telemar-Confcommercio consentirà di navigare in internet gratis e senza fili in un’area di 500 mila metri quadrati
Notizia del 4 ottobre 2011
Entro un paio d’anni, in qualsiasi punto ci si trovi in centro a Vicenza, si navigherà in internet gratis, senza fili e senza limiti di tempo e di traffico dati. È l’obiettivo condiviso che hanno sottoscritto, lunedì 3 ottobre a palazzo Trissino, il Comune di Vicenza, Telemar Spa e Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Vicenza, in modo da rendere possibile la “connettività mobile” che sempre più viene richiesta da cittadini, turisti e mondo professionale per poter navigare in Rete ovunque attraverso i propri notebook, palmari, tablet e smarthphone.
Consapevole che Internet ha assunto un ruolo decisivo nello sviluppo delle comunità e nel mettere i cittadini nelle condizioni di avere pari opportunità economiche e sociali, l’amministrazione comunale ha infatti deciso di rinnovare l’accordo per il servizio “WiFi Plaza” siglato quasi tre anni fa con Telemar, e di ampliarlo, grazie anche al contributo di Confcommercio Vicenza.
Attualmente, grazie ad una serie di convenzioni, a Vicenza si può navigare gratis e senza fili in un’area di circa 29 mila metri quadrati, che comprendono piazza dei Signori, piazza Matteotti, piazza S. Lorenzo, Giardini Salvi, Campo Marzo (area biblioteca estiva), Biblioteca Bertoliana, piazzale della Vittoria (Monte Berico) e parco acquatico di via Forlanini.
La convenzione - firmata alla presenza del sindaco Achille Variati e di Filippo Zanetti, consigliere comunale delegato alle tematiche del settore Sistemi informatici, telematici e Sit - porterà quindi all’attivazione di un centinaio di nuovi hot spot, attraverso l’installazione di altrettante piccole antenne di 15x15 centimetri.
“Entro il 2013 arriveremo a coprire oltre 500 mila metri quadrati e 15 chilometri e mezzo di strade – ha spiegato Zanetti -. Sono pochissime le città in Italia con una copertura così estesa. Cominceremo da subito, per cui compariranno via via dei cartelli che informeranno della possibilità di navigare all’aperto. Basterà mandare un sms ad un dato numero per ricevere una password che darà accesso alla rete. Finora, solo nel 2011, sono state oltre 5.400 le persone che hanno già usufruito del servizio, per un totale di 237.600 minuti di connessione”.
“Per quanto riguarda gli aspetti legati all’inquinamento elettromagnetico – ha precisato il sindaco Variati –, studi scientifici, ma anche lo stesso Ministero della salute, confermano che non esistono per i cittadini situazioni di pericolo di alcun tipo. Detto questo, è evidente che bisognava creare le autostrade informatiche per facilitare sempre più l’acquisizione di informazioni da parte dei cittadini. Ma anche da parte dei turisti, per i quali stiamo lavorando con intensità soprattutto in vista della riapertura della Basilica Palladiana, che avverrà con una grande mostra, capace di attirare centinaia di migliaia di visitatori”.
“La maggior parte dei cittadini – ha dichiarato Enrico Cascioli di Telemar - possiede un cellulare e un pc che già sono predisposti per la connessione a Internet. Mancavano però le autostrade su cui far viaggiare le informazioni. Siamo quindi contenti di investire sul territorio: sarà una grossa spallata al ‘digital divide’”.
“Il settore tecnologico viaggia ad un’incredibile velocità e ha irreversibilmente cambiato gli usi della società – ha aggiunto Rino Filippin, vicepresidente vicario di Confcommercio Vicenza -. Anche tutte le nostre iniziative quindi utilizzeranno sempre più questi nuovi strumenti, di cui beneficia tutta la comunità”.
Lo sviluppo per stralci del progetto targato Comune-Telemar-Confcommercio avverrà innanzitutto su due assi principali e perpendicolari: il primo andrà da ponte degli Angeli a corso S. Felice fino all’incrocio con viale Milano, passando per corso Palladio, piazza Castello e piazzale De Gasperi. Il secondo partirà da porta S. Croce e passerà per corso Fogazzaro, via Battisti, piazza delle Poste, contrà Oratorio dei Proti e viale Eretenio, per raggiungere la zona di S. Libera, interessando anche viale Venezia e viale Milano.
Il progetto prevede inoltre che vengano coperte sia le aree intermedie costituite dalle principali piazze urbane, sia il percorso che da parco Querini va a corso Palladio, passando per contrà Chioare, ponte Pusterla, contrà Porti e S. Corona, sia il percorso universitario, ovvero piazza Matteotti, contrà Barche e contrà Piarda, viale Margherita e nuova sede universitaria. Verranno coperti dal wifi anche parco Querini, il parco giochi di via dell'Ippodromo, Campo Marzo, il parco di Villa Guiccioli, parco del Retrone ai Ferrovieri e parco Fornaci in zona Cattane. Risulterà quindi garantita la copertura anche lungo l'itinerario che va dal giardino dell'ospedale S. Bortolo a parco di Villa Guiccioli, attraversando parco Querini, ponte Pusterla, contrà Porti, il centro storico, Campo Marzo, S. Libera, i portici di Monte Berico e il santuario, per una lunghezza complessiva di circa quattro chilometri.
La convenzione stabilisce che a Telemar spetterà la realizzazione e la gestione degli impianti a proprie spese; al Comune la messa a disposizione delle postazioni per l’installazione degli hot spot, la fornitura dell’energia elettrica e la promozione costante del servizio WiFi Plaza fra i cittadini; a Confcommercio la promozione fra gli associati e i loro clienti sia del servizio sia della possibilità di sponsorizzarlo.