BENZINAIO UCCISO A THIENE IL CORDOGLIO DELLA FIGISC-CONFCOMMERCIO
Notizia del 21 novembre 2011
E' finito nel sangue un tentativo di rapina ad una pompa di benzina nel vicentino: Francesco Zoppello, 49 anni, gestore di un impianto della "Esso", è rimasto ucciso intorno alle 17.30 di venerdì scorso reagendo alla minaccia di un malvivente armato di coltello, che dopo essere stato respinto lo ha colpito con alcuni fendenti mortali. Le indagini, affidate ai carabinieri del reparto operativo di Vicenza., hanno portato presto all'arresto di Roberto Zuccollo, 41enne con precedenti per droga e doping.. Su questo tragico fatto di sangue, che ha coinvolto un collega stimato e apprezzato, si è immediatamente registrato il profondo cordoglio della Figisc Confcommercio di Vicenza, rappresentata dal presidente provinciale Gastone Vicari e dal vicepresidente nazionale Walter Baggio. E sul problema sicurezza, particolarmente sentito dalla categoria, è intervenuto anche Luca Squeri, presidente della Commissione Sicurezza e Legalità di Confcommercio e di Figisc-Confcommercio nazionale: "I benzinai morti nell'esercizio della loro attività ormai ricordano i bollettini di guerra in cui ogni giorno si fa l'elenco dei caduti. Il fenomeno dovrebbe essere aggredito con mezzi e strumenti più efficaci di presidio del territorio messi a disposizione delle forze dell'ordine perché è ormai evidente a tutti che questa è diventata una vera e propria emergenza nazionale. Infatti, il prerequisito di qualsiasi attività economica è quello della sicurezza, condizione che in particolare per questa categoria economica non c'è più da molto tempo. Alla famiglia del nostro associato ucciso Francesco Zoppello esprimiamo i più sinceri sentimenti di cordoglio".