martedì 29 novembre 2011
LUMINARIE NATALIZIE: IL RUOLO
DI CONFCOMMERCIO VICENZA
E LE PROBLEMATICHE ANCORA APERTE
L’Associazione cura soltanto gli aspetti amministrativi dell’iniziativa; ma l’iter, ora, rischia di bloccarsi per la mancanza di copertura assicurativa
Comunicato del 29 novembre 2011
Non sono ancora state ufficialmente accese, ma già stanno sollevando più di qualche polemica e perplessità. Sono le luminarie natalizie 2011-2012 della città di Vicenza, che quest’anno consistono in una sfilata di alberelli “ramificati”, alti 4 metri con luci a led. Su questi addobbi, da qualche giorno a questa parte si stanno concentrando alcune critiche, sia per le problematiche innescate dalle loro caratteristiche (i rami sporgenti a volte risultano un intralcio ai passanti), sia per il costo elevato di ogni singolo albero.
A questo punto, Confcommercio Vicenza ritiene doveroso specificare alcuni aspetti dell’iter dell’iniziativa, alla quale l’Associazione, per il tramite del proprio ente servizi Esac Spa, collabora con il Comune di Vicenza con la sola funzione di coordinamento amministrativo.
Va specificato preliminarmente che quest’anno l’addobbo della città è totalmente diverso rispetto al passato, in quanto l’allestimento delle luminarie tradizionali, da sempre organizzato da Confcommercio Vicenza, non è stato possibile per la mancanza di un numero sufficiente di adesioni di negozianti ed esercenti del centro storico. In virtù di questo fatto, l’Associazione aveva perciò comunicato, all’Amministrazione Comunale, che non si sarebbe proceduto all’installazione delle tradizionali luci di Natale.
A fronte di ciò il sindaco Achille Variati, nel lodevole intento di rendere più accogliente la città in occasione delle Feste Natalizie, si è impegnato in prima persona per la realizzazione di un progetto alternativo, rilanciando l’idea dell’associazione Vetrine del Centro, inizialmente studiata per il solo Corso Palladio, di allestire degli alberi illuminati sullo stile degli Champs-Élysées a Parigi.
In questo senso è stato chiesto ad Esac Spa di garantire un supporto amministrativo per la realizzazione di queste luminarie e di raccogliere, assieme alle Vetrine del Centro, le adesioni dei commercianti interessati ad abbellire, in tal modo, le vie del centro storico.
I passaggi successivi hanno visto l’Amministrazione comunale impegnata nel contattare i fornitori, nel raccogliere i necessari preventivi, nella scelta delle modalità con cui realizzare l’allestimento, nella ricerca di eventuali ulteriori sponsor e nell’incaricare le ditte coinvolte, dopo avere verificato la sostenibilità economica dell’iniziativa, all’installazione degli alberi nelle vie dove sono state raccolte sufficienti adesioni.
In questo contesto il ruolo di Esac-Confcommercio si limita, come già accennato, alla gestione degli aspetti amministrativi per i quali, tra l’altro, vanno segnalate alcune problematiche attualmente ancora irrisolte con l’Amministrazione comunale. Ad iniziare dalla mancanza di una copertura assicurativa, necessaria sia nell’eventualità di un danneggiamento degli alberelli, sia nell’ipotesi che gli stessi siano causa, per qualsiasi motivo, di danni a persone o cose. Tale aspetto, assieme ad altre problematiche, stanno bloccando, a tutt’oggi, la definizione degli accordi con i fornitori, poiché è improprio che Esac-Confcommercio si assuma alcuna responsabilità in tal senso.
A tale riguardo Confcommercio di Vicenza ha scritto un’ulteriore lettera al Sindaco, sollecitando, in particolare, la definizione della copertura assicurativa e di altri aspetti, proprio perché siano create le condizioni affinché l’allestimento di quest’anno possa essere realizzato al meglio e perfezionato in tempi brevi.