lunedì 20 febbraio 2012
“IL FALLIMENTO DELL’EURO NON CONVIENE A NESSUNO”
Oscar Giannino al Circolo del Terziario della Confcommercio di Vicenza. Il noto giornalista ha anche sottolineato che “piaccia o no serve una nuova riforma del lavoro”.
Comunicato del 20 febbraio 2012
La domanda era perentoria: l’Euro supererà l’estate? E la risposta di Oscar Giannino, giornalista, scrittore e docente universitario, invitato dalla Confcommercio di Vicenza a partecipare al 6° appuntamento del Circolo del Terziario, è stata altrettanto secca: “Sì, non conviene a nessuno il contrario, nemmeno a quanti dicono che sia meglio tornare alle singole monete. Nel caso di default della Grecia, a ruota seguirebbero la stessa sorte Portogallo, Spagna, Irlanda e, quindi, l’Italia, in un bagno di sangue collettivo”. Nel corso dell’incontro, introdotto dall’intervento di Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza, sono stati delineati gli scenari economici attuali e le varie ipotesi sulla tenuta della moneta unica, alla luce soprattutto delle scelte politiche messe in atto in particolare dalla Germania e dagli Stati Uniti.
Oscar Giannino, incalzato dal moderatore del dibattito, Ario Gervasutti, direttore de Il Giornale di Vicenza, ha quindi espresso senza mezzi termini la sua ricetta per l’Italia: “Che piaccia o no serve una nuova riforma del lavoro, una misura varata già da qualche anno dalla Germania e di recente anche dalla Spagna. Voler mantenere ancora determinati sistemi è una grande ipocrisia di politici, sindacalisti e anche di parte degli industriali”.
“Le liberalizzazioni? - ha continuato il giornalista - Una bella manovra comunicativa –. E il precariato? Si combatte abbassando il costo del lavoro, applicando meno tasse ai lavoratori e alle imprese. Servirebbe anche un sistema realmente capace di interfacciare domanda e offerta di occupazione, cosa che attualmente in Italia accade solo per il 6% dei lavoratori contro il 98%della Germania”. Snocciolando poi cifre e aspetti sulla gestione del debito pubblico in Italia, Giannino ha detto: “Non si può continuare sempre sulla stessa linea, che dura ormai da vent’anni, di voler ridurre il debito aumentando la pressione fiscale e contando sui risultati derivanti dalla lotta all’evasione”. E sempre a proposito di imposizione fiscale ha poi evidenziato quanto questa pesi sulle imprese italiane rispetto a ciò che avviene negli altri Paesi europei. “Il governo Monti ha una forza trasversale di sostegno che gli garantisce una grande possibilità di agire – ha poi sottolineato –. Vedremo quali altre misure metterà in campo per riuscire a creare le condizioni per la ripresa e non escludo che per qualche membro dell’attuale Governo, l’impegno in politica non possa continuare anche dopo la conclusione del mandato a Monti”.
Alla fine dell’incontro grandi applausi e strette di mano al noto giornalista a sottolineare il gradimento della serata da parte del numeroso pubblico presente in sala.
Il convegno “L’Euro supererà l’estate?” rientra nel programma di incontri organizzati periodicamente dal Circolo del Terziario della Confcommercio di Vicenza per contribuire al dialogo tra imprenditori e personalità del mondo accademico, dell’economia, della carta stampata, della cultura.