Due grandi tipicità vicentine si alleano per beneficenza. Il Bacalà alla Vicentina e l’Asparago Bianco di Bassano Dop saranno infatti protagonisti di una cena, organizzata dalla Confraternita del Bacalà alla Vicentina, per contribuire a finanziare un progetto che coinvolge l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale San Bortolo e l’associazione “Amici del Cuore” di Vicenza. L’appuntamento è per venerdì 23 marzo, alle ore 20, a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, prestigiosa cornice messa a disposizione dall’Amministrazione Provinciale di Vicenza, che ha anche concesso il patrocinio all’iniziativa.
L’obiettivo: raccogliere i fondi necessari a realizzare un servizio di assistenza domiciliare post-operatoria mirato in particolare agli anziani, gestito dai volontari dell’associazione “Amici del Cuore”, con il coordinamento del reparto diretto dal professor Alessandro Fontanelli.
Per la Confraternita del Bacalà alla Vicentina questa cena di beneficenza sarà un modo per ricordare l’indimenticato fondatore Michele Benetazzo, confermando il proprio impegno sociale che ha visto negli anni scorsi il sodalizio a fianco dell’A.I.S.L.A. nazionale (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica).
Le buone azioni, dunque, si sposano con la buona tavola. E a confermarlo è il menu d’eccezione preparato dal Gruppo Ristoratori della Confraternita: per l’antipasto Polenta di miglio con Asparagi Bianchi di Bassano Dop brasati, piatto seguito da Asparagi e Bacalà alla Vicentina in tempura. Quindi una tradizionale Pasta e fagioli alla veneta. Tra i primi il piatto forte sarà il Risotto delle eccellenze vicentine con “trippa” di Bacalà e Asparago Bianco di Bassano Dop.
Tutto questo per annunciare il piatto protagonista della serata, che altro non può essere se non il classico Bacalà alla Vicentina con polenta di Mais Marano, preparato secondo la tradizionale ricetta promossa e preservata dalla Confraternita. Dessert: semifreddo al torrone con cioccolato caldo e la classica focaccia pasquale vicentina. Il tutto sarà “annaffiato” con vini Lessini-Durello, Vespaiolo di Breganze e Recioto di Gambellara. E se la “buona tavola” sarà certamente un valido richiamo per partecipare alla cena, il motivo trainante rimane quello della beneficenza, come ricorderanno, in apertura di serata, il presidente della Confraternita Luciano Righi, il presidente dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza Attilio Schneck, il direttore generale dell’Ulss 6 Vicenza Antonio Alessandri e il direttore della Unità Operativa Complessa di Cardiologia del San Bortolo Alessandro Fontanelli. Alla buona riuscita dell’evento, poi, stanno già collaborando in molti, tra cui la Confcommercio di Vicenza (tramite le Associazioni provinciali Panificatori e Fioristi) e l’Ais, Associazione Italiana Sommeliers di Vicenza.
Il costo della serata è fissato in 60 euro e le prenotazioni si raccolgono dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, al numero telefonico 0444 658148 (Pro Loco di Sandrigo).