Il Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo che si tiene ogni seconda domenica del mese in piazza dei Signori a Vicenza, attira in centro storico migliaia di visitatori. Un successo più che meritato, che ovviamente ha comportato una costante crescita della manifestazione. Al punto che oggi si pone il problema di rendere più ordinata e dunque più fruibile, la lunga teoria di banchi che anima questo mercato. A chiederlo sono i commercianti del centro storico con attività nelle piazze interessate, che hanno segnalato in più occasioni, all’Amministrazione comunale e agli organizzatori (l’associazione culturale “Il Tritone”), la necessità di regolamentare meglio il posizionamento degli espositori. L’obiettivo è quello di evitare, come accade oramai sempre più spesso, che l’errata collocazione delle bancarelle o degli oggetti di antiquariato renda difficoltoso, se non a volte impossibile, l’accesso dei clienti ai negozi o ai pubblici esercizi; non manca, poi, chi colloca la propria merce coprendo del tutto le vetrine dei punti vendita, con il risultato di limitare, per queste attività, le opportunità che derivano dalla grande affluenza di pubblico al mercato.
Per trovare una soluzione che metta d’accordo le legittime esigenze dei commercianti con quelle degli espositori, i funzionari della Confcommercio di Vicenza si sono incontrati oggi con l’assessore alle Attività produttive Tommaso Ruggeri. “Abbiamo suggerito alcune soluzioni per rendere più ordinato il mercato, eventualmente anche espandendone l’area in altre vie e piazze collocate nel cuore della città e abbiamo riscontrato una grande disponibilità da parte dell’assessore Ruggeri– afferma Luca Stragapede, funzionario di Confcommercio Vicenza - Crediamo, infatti, che dare un po’ più di ordine al Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo consentirà sia di valorizzare meglio gli oggetti posti in vendita durante la manifestazione, sia di potenziare la ricaduta positiva sulla rete commerciale del centro storico”.
L’assessore Ruggeri, una soluzione l’ha già ipotizzata nel corso dell’incontro, vale a dire creare, a ridosso dei negozi, una corsia di passaggio per i visitatori, sulla quale si affaccino sia le bancarelle e gli oggetti di antiquariato che i punti vendita, un po’ come avviene per i mercati settimanali del martedì e giovedì. L’idea sarà ovviamente studiata ora dai tecnici del Comune e condivisa con gli organizzatori della manifestazione.
Tra le ipotesi che circolano da qualche settimana c’è però anche quella di uno spostamento del Mercato dell’Antiquariato in Campo Marzo, ma la Confcommercio di Vicenza ha ribadito all’assessore Ruggeri che l’attuale collocazione è certamente la migliore per i risvolti positivi sulla rivitalizzazione del Centro Storico: “Il Mercato è un’iniziativa privata, dunque non abbiamo voce in capitolo rispetto alle decisioni che prenderanno in futuro gli organizzatori – conclude Luca Stragapede -. Di certo, però, i commercianti non ne chiedono lo spostamento, anzi. Caso mai la volontà è esattamente l’opposta: migliorarlo a tutto vantaggio della città, dei visitatori, degli espositori e ovviamente anche dei negozianti”.