Sesta tappa del tour enogastronomico del gruppo "Le Buone Tavole dei Berici", uno dei sodalizi storici dei ristoratori di Confcommercio Vicenza. Chi ama la cucina del territorio, fondata su tradizione, tipicità e stagionalità, giovedì 17 maggio non perda l'appuntamento al ristorante Piccolo Mondo di Zovencedo, sui Colli Berici a sud di Vicenza, dove i sette magnifici cuochi delle "Buone Tavole" si riuniranno per cucinare e servire i piatti de "Il matrimonio contadino". La serata enogastronomica verterà proprio su questo tema: "Il matrimonio contadino, ovvero la festa in corte".
A dettarlo, continuando l'itinerario del gusto sui colli vicentini (è iniziato nel maggio dello scorso anno e si concluderà il 21 giugno prossimo alla Vecchia osteria Toni Cuco di Grancona), è il giornalista Morello Pecchioli, direttore del giornale Goloso&Curioso. Lo scopo è quello di fare un ghiotto viaggio nel tempo per godere l'atmosfera e le bontà di quando si festeggiava nella corte contadina, un avvenimento particolare come erano le nozze. Feste, quindi, in cui a tavola si servivano trionfi di pasta (bigoli, tajadele, paparele) fatta in casa con le uova scodellate a ripetizione dalle galline in questo periodo, e di carni di animali di corte: polli, faraone, tacchini, maiali, bovini. Nei matrimoni in corte le contadine dimostravano la loro abilità di cuoche e per la futura sposa” “tirare la sfoia di pasta” era il banco di prova della sua abilità in cucina.
Un viaggio nel tempo, ma con la fantasia, il gusto e la sapienza dietetica del presente. Al Piccolo Mondo saranno i sette cuochi de "Le Buone Tavole dei Berici” a dar prova della loro abilità. Questo il menu studiato per l'occasione: Buffet di benvenuto preparato da Gino e Luisa del Piccolo Mondo. Antipasti: "Insalata di piselli, asparagi e gambero di laguna" (Imera Gianello, Antica Osteria da Penacio); "Scaloppa di merluzzo con crema di prezzemolo servita su letto di panà" (Roberto Berno, Antica Trattoria Al Sole). Primi piatti: "Cappelli d'angelo in brodo con piselli freschi" (Angelo, Mario e Sandra, Ristorante Primon); "Tortello con chechèto e morchelle" (Giuseppe Zamboni, Trattoria da Zamboni). Secondo piatto: "Filetto di maiale in crosta di fieno" (Marisa Ziggiotto, Vecchia Osteria Toni Cuco). Il pre-dessert a base di formaggio, "Saccottino di pasta phillo con vezzena, crema di cipolle e rosmarino, fiori eduli, mousse di mezzena e coulis di fragole", è il piatto che partecipa al concorso "Memorial Severino Trentin" e sarà preparato da Giovanni Maltauro, studente dell'Istituto alberghiero Pellegrino Artusi di Recoaro Terme. Dessert: "Cestino di zuppetta di ciliegie con cremosa alla vaniglia e budino alla mandorla" (Monica Gianesin Trattoria Isetta).
Sette cuochi, sette amici, sette piatti (più il pre-dessert): ce n'è abbastanza per puntare sul 7, numero considerato fin dall'antichità come il numero della completezza, dell'abbondanza.
Informazioni e prenotazioni su: www.lebuonetavoledeiberici.it.