I negozianti in festa, con tutto il quartiere. Sabato 16 giugno i commercianti della Sezione Territoriale 7 di Confcommercio Vicenza parteciperanno alla storica Festa del Giglio che coinvolge tutto il quartiere Ferrovieri, proponendo un torneo di minivolley e allestendo un simpatico mercatino. Iniziative, queste, che si affiancano agli altri “ingredienti” tipici della festa: la musica, lo stand gastronomico e la zona luna park per i più piccoli.
Si inizia alle 15, nel campo da calcio adiacente alla Chiesa Sant’Antonio ai Ferrovieri, dove i bambini e le famiglie sono invitati a partecipare al torneo di minivolley organizzato dagli operatori commerciali. Lo sport, dunque, diventa un’occasione per incontrarsi, stare assieme e rafforzare i fondamentali legami sociali tra i cittadini che vivono nello stesso quartiere. “Questo è il nostro auspicio – è il commento di Bruno Baggio, presidente della Sez. Territoriale 7 Confcommercio -: contribuire anche noi, con le nostre attività a creare occasioni per conoscersi e condividere qualche ora di festa e spensieratezza”.
Si inserisce in questa filosofia anche la scelta di far uscire i negozianti da “dietro il banco” e allestire, ai bordi del campo da calcio dove si tiene il torneo, un mercato all’aperto. Sabato, quindi, dalle ore 15.00 alle 22.00 una decina di attività faranno conoscere, sotto i gazebo della Confcommercio di Vicenza, la propria offerta commerciale: dall’abbigliamento all’alimentari, dalla macelleria all’oggettistica e gadget, dal materiale fotografico agli articoli di cartolibreria e cancelleria, fino ai viaggi e ai trattamenti di estetica. “I negozi e i pubblici esercizi sono una componente importante per la qualità di vita di un quartiere – conclude Baggio -, non solo perché garantiscono un insostituibile servizio di vicinato a tutti gli abitanti, ma anche perché sono i luoghi dove quotidianamente ci si incontra, si scambia una parola, oltre che idee ed opinioni. E quando, come in questo caso, il quartiere è in festa, noi non possiamo e non vogliamo mancare, per rafforzare proprio quel legame che tradizionalmente esiste tra noi e i nostri clienti, come con tutti i cittadini”.