C’è anche il “corso di cucina per single” nel programma estivo dell’Università del Gusto di Creazzo, il centro di formazione per il comparto food creato dalla Confcommercio di Vicenza. Tra i fornelli delle nuovissime cucine didattiche e dimostrative di questa struttura (presentata ufficialmente alla stampa solo qualche settimana fa) si impareranno a realizzare piatti stuzzicanti e di semplice preparazione per chi, il pranzo o la cena, deve prepararla da solo, per sé o per i propri amici.
“Inizieremo con una simulazione, aprendo la porta del tipico “frigorifero del single”: spesso è praticamente vuoto e allora faremo capire che con pochissimi ingredienti si possono fare un sacco di cose” afferma Sergio Moronato, chef executive di grande esperienza e docente dell’Università del Gusto. La “spesa” del single sarà dunque il punto di partenza di questo corso che si terrà il 18 luglio e che punterà anche su un altro aspetto fondamentale, vale a dire come evitare gli sprechi di cibo: “il che significa saper acquistare le giuste quantità di ingredienti e saper anche riutilizzare quello che si è comprato in più”, spiega Moronato. Se questa sarà un po’ la “teoria”, ovviamente la parte preponderante del corso consentirà di apprendere, in quattro ore di pratica di cucina, come preparare piatti veloci, ma soprattutto gustosi.
Chi invece, amatore ma anche professionista, questa estate ha voglia di novità in cucina e vuole provare, ad esempio, a preparare dell’ottimo sushi, non potrà lasciarsi sfuggire il corso dell’Università del Gusto dedicato alla “Cultura e cucina giapponese” (12 ore, con inizio dal 12 luglio). Il punto di partenza sarà il tema dello “shyun”, ovvero l’importanza che si dà, anche nel Sol Levante, per i piatti che esprimono “il gusto ed il sapore di stagione” . Grazie alla cuoca giapponese, Aki Shirahama, questo corso, esclusivamente pratico, permetterà ai partecipanti di creare un menù completo: sushi, appunto, ma anche primi e secondi piatti, menu di carne e di pesce.
La scelta dei corsi dell’Università del Gusto, che si terranno da fine giugno a tutto luglio, è comunque molto ampia (il programma è presente nel sito
www.universitadelgustovicenza.it ). Utilizzando direttamente le attrezzature della cucina didattica e sotto la guida di esperti chef e pasticceri, gli appassionati di cucina potranno imparare a realizzare semifreddi e mousse; antipasti, stuzzichini e torte salate; tartare e carpacci di pesce; paella e molto altro ancora.
Accanto alle proposte “amatoriali”, anche corsi studiati specificatamente per i professionisti del bar e della ristorazione, la cui frequenza, per i dipendenti delle imprese del comparto, è finanziata al 50% dall’Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia di Vicenza. E’ il caso del corso “Caffè e cappuccini” (12 ore) e quello di “Accoglienza e tecniche di servizio in sala” (12 ore), ai quali si aggiunge anche l’incontro formativo gratuito su “Il gelato nella ristorazione”, in programma il prossimo 26 giugno.
Per maggiori informazioni, contattare l’Università del Gusto al n. 0444 964300.