lunedì 02 luglio 2012
LA “VIA QUERINISSIMA” E ALTRE IDEE - LA CONFRATERNITA DEL BACALA’ ALLA VICENTINA FESTEGGIA IL VENTICINQUENNALE DI FONDAZIONE
Un’avventura alla ricerca dell’amicizia fra i popoli attraverso la storia gastronomica dello stoccafisso. Il pesce che unì l’Europa.
La Confraternita del Bacalà alla Vicentina è nata a Sandrigo il 1° marzo 1987 da una felice intuizione dell’allora presidente della Pro Loco Avv. Michele Benetazzo, con lo scopo di difendere e diffondere il “Bacalà alla Vicentina” e la sua ricetta tradizionale, oltre a promuovere tutte le attività turistico-culturali ad esso connesse.
Quest’anno, nel venticinquennale di fondazione, il presidente Luciano Righi e l’intero Direttivo hanno messo a punto una serie di iniziative che portano la Confraternita ancor più in prima linea nella diffusione, promozione e valorizzazione del piatto tipico della cucina vicentina.
Il principale evento prende il via il prossimo 29 luglio (da Sandrigo per Røst) - il 6 agosto da Røst per Venezia e si chiama “VIA QUERINISSIMA” (dalla congiunzione dei nomi Querini e Serenissima).
Il nome dato all’iniziativa sintetizza la storia di una grande nuova avventura che porterà una rappresentanza della Confraternita a ripercorrere, a bordo di una FIAT 500 color “giallo Confraternita”, l’itinerario del viaggio che il nobile Pietro Querini fece nel 1432, partendo da Røst (Norvegia), con 60 stoccafissi ricevuti in dono, per rientrare nella sua patria: la Serenissima Repubblica di Venezia.
Querini, ricordiamo, nel 1431 era diretto ai porti commerciali di Bruges (Belgio) e di Anversa (Olanda), ma naufragò nell’Atlantico e venne trasportato dalle correnti su uno scoglio delle Isole Lofoten (Norvegia). Si salvò con pochi altri marinai d’equipaggio e fu soccorso e assistito dai cittadini di Røst. Quando tornò in Italia, portò con sé gli stoccafissi ed è a lui che tradizionalmente si attribuisce l’introduzione in terra veneta del Bacalà.
Quest’estate, 580 anni dopo, sarà una delegazione della Confraternita a ripercorrere, il più fedelmente possibile, le tappe del ritorno del Capitano Querini da Røst a Venezia.
“Un’avventura alla ricerca dell’amicizia fra i popoli attraverso la storia gastronomica dello stoccafisso” è lo slogan che sintetizza l’evento e che vedrà protagonisti: Fausto Fabbris, vicepresidente della Confraternita e presidente della Pro Sandrigo; Carlo Pepe, tesoriere della Confraternita del Bacalà; Antonio Chemello, coordinatore del “Gruppo Ristoratori del Bacalà alla Vicentina”; Ennio Dall’Amico, rappresentante dei Bacalà Club. (vedi tutto il programma del volantino “Via Querinissima”)
La spedizione si sposterà da una destinazione all’altra con la Fiat 500 gialla e 3 camper; questi mezzi porteranno nelle varie tappe il materiale informativo sul piatto più tipico della nostra cucina vicentina e sulle tradizioni e gli eventi che lo legano fortemente al territorio, oltre agli opuscoli promozionali e turistici forniti dalla Giunta Regionale del Veneto e dal Consorzio Turistico Vicenzaè.
L’itinerario, come detto, sarà abbastanza fedele all’originario (e potrebbe essere in futuro inserito nel programma “European Cultural Routes”). Esso è stato ricostruito seguendo le indicazioni annotate dall’illustre naufrago Querini nel suo diario e toccherà 12 Nazioni Europee: Norvegia, Svezia, Gran Bretagna, Danimarca, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Germania, Francia, Svizzera, Austria ed Italia.
La realizzazione di questo progetto, nato da un’idea della Confraternita e condiviso dalla Presidenza del CEUCO (Comitato Europeo delle Confraternite Enogastronomiche), è possibile grazie al sostegno della Regione Veneto, della Confcommercio Vicenza, del Consorzio turistico Vicenzaè, di alcune aziende italiane e norvegesi ed estimatori.
L’obiettivo principale è far conoscere il “Bacalà alla Vicentina” e il territorio di cui ne è espressione, ad una serie innumerevole di interlocutori che la Delegazione incontrerà lungo tutto il viaggio: Autorità, Enti, istituzioni pubbliche, Università, Accademie, biblioteche, musei, centri di ricerca, istituti e scuole alberghiere, operatori commerciali e turistici, associazioni di albergatori e ristoratori, importatori ed esportatori, associazioni degli italiani all’estero, giornalisti della stampa e delle televisioni.
A suggello di ogni incontro la Confraternita consegnerà una litografia di Galliano Rosset, in tiratura limitata della Stamperia d’Arte Busato di Vicenza, che rappresenta la Basilica Palladiana trasfigurata in una nave vichinga, in rotta nei mari europei, avente come prua la Torre di Piazza dei Signori e come albero maestro uno stoccafisso.
Il fine di tutta questa serie di contatti sarà quello di organizzare, a Vicenza, nella primavera del 2013, il Forum Europeo del Baccalà, con lo scopo di approfondire tutti gli aspetti relativi al Bacalà: da quelli storico-scientifici a quelli commerciali-turistici, da quelli istituzionali a quelli enogastronomici. Ciò costituirebbe la base per altri ambiziosi futuri traguardi cui mira la Confraternita, come la partecipazione all’EXPO 2015 di Milano dedicata all’alimentazione, al Festival Anseatico di Bergen in Norvegia nel 2016, ed alle iniziative dell’evento “Venezia città della cultura”.
Nel frattempo, guardando al futuro più prossimo, la Confraternita ha in programma un altro importante appuntamento, la “Festa del Bacalà alla Vicentina”, nelle piazze di Sandrigo (Vi) dal 18 settembre al 1 ottobre 2012. L’evento di apertura sarà martedì 18 settembre quando, con il Gran Galà, la Confraternita del Bacalà alla Vicentina festeggerà in grande stile il suo 25° anniversario di fondazione.
Ma il momento più emozionante e largamente partecipato ad ogni edizione, si svolgerà domenica mattina 30 settembre, con la sfilata delle Confraternite italiane ed estere, dei Baccalà Club, la consegna delle targhe di appartenenza ai nuovi “Ristoranti del Bacalà alla Vicentina” e la Cerimonia d’Investitura dei nuovi Confratelli, effettivi ed onorari.
CONFRATERNITA DEL BACALÀ ALLA VICENTINA LE TAPPE PIÙ IMPORTANTI DELLA SUA STORIA
La Confraternita del Bacalà alla Vicentina è nata a Sandrigo il 1° marzo 1987, da una felice intuizione dell’allora presidente della Pro Loco Avv. Michele Benetazzo.
Lo scopo di difendere e diffondere il “Bacalà alla Vicentina” e la sua ricetta tradizionale, oltre a promuovere tutte le attività turistico-culturali ad esso connesse.
In tutti questi anni la Confraternita ha tenuto fede alla sua missione ed ha sviluppato un’intensa attività organizzando i ristoranti in cui il Bacalà alla Vicentina viene preparato seguendo la ricetta originale; partecipando a fiere e manifestazioni enogastronomiche e turistiche, italiane e straniere, a trasmissioni televisive di emittenti locali, nazionali e straniere; promuovendo articoli in giornali, riviste e periodici; organizzando ogni anno la folcloristica “cerimonia delle investiture” nell’ambito della “Festa del Bacalà alla Vicentina” di fine settembre .
Ha costruito il sito internet www.baccalaallavicentina.it, costantemente aggiornato e assai visitato.
Ha svolto una proficua attività culturale, collaborando con gli Istituti e le Scuole Alberghiere per la corretta esecuzione della ricetta, presentando libri e pubblicazioni inerenti al baccalà, partecipando a convegni promossi da Università, Accademie e Centri di ricerca su temi enogastronomici.
Ha organizzato, con cadenza biennale, la “Settimana italo-norvegese”.
Ha collaborato con i nostri emigrati, insegnando l’esecuzione corretta del piatto di Bacalà alla Vicentina ai cuochi locali del Canada, Lussemburgo, Australia e Argentina.
Nel 2007, in occasione del ventennale di fondazione della Confraternita, il veliero Mandrake II, con issato lo stendardo della Regione Veneto con il leone di San Marco, partendo da Venezia ha ripercorso la rotta della Cocca, la nave mercantile veneziana, del nobile Pietro Querini. La storia riporta che, nel 1431, Querini diretto alle Fiandre, dopo un terribile naufragio, fu trasportato nel Canale della Manica, fino all’arcipelago norvegese delle Lofoten, dove fu salvato ed accudito dai pescatori dell’Isola di Røst.
Nel 2009, grazie anche all’attività della Confraternita, il Bacalà alla Vicentina è stato riconosciuto fra i 5 alimenti della tradizione italiana dal circuito Euro FIR (European Food Information Resource), finanziato dall’Unione Europea, al quale partecipano 21 Paesi.
Nel 2012, in occasione del venticinquennale di fondazione, una rappresentanza della Confraternita ripercorrerà a bordo di una FIAT 500 color “giallo confraternita” l’itinerario del viaggio a ritroso di Pietro Querini che partì da Røst nel 1432, con 60 stoccafissi ricevuti in dono per rientrare nella sua patria: la Serenissima Repubblica di Venezia.
L’occasione è interessante per riproporre, attraverso la figura del Querini, la cultura veneziana e veneta nei suoi rapporti con il Nord Europa e le relative contaminazioni, anche gastronomiche, che hanno caratterizzato questi rapporti cercando di scoprire ed approfondire come questo merluzzo essiccato abbia influenzato i commerci e le abitudini alimentari di molti Paesi europei con tante ricette diversificate alcune di grande originalità e delicatezza come quella del “Bacalà alla Vicentina”.
Info: ufficio.stampa@ascom.vi.it
Ufficio Stampa Confcommercio di Vicenza, Tel. 0444 964300
Pro Loco Sandrigo Tel. 0444 658148