Ci sono forse troppi pregiudizi e disinformazione attorno alla figura dell’impresario di onoranze funebri per attribuire a questa professione il valore che merita. E’, di fatto, la persona che allevia la famiglia del defunto dalle incombenze legate alla sepoltura e che, con un servizio funebre di qualità, contribuisce al conforto dei famigliari nel momento dell’ultimo saluto al proprio caro. La professionalità in questo mestiere è quindi essenziale.
Recentemente, grazie ad una Delibera della Giunta Regionale del Veneto, che ha definito i requisiti necessari per l’esercizio dell’attività funebre, la formazione, per questi operatori è diventa obbligatoria. Confcommercio ha quindi organizzato, nel proprio Centro Formazione Esac di via Piazzon, a Creazzo, il primo corso formativo, strutturato secondo le normative del settore, che è stato frequentato da 28 esercenti l’attività funebre della provincia. Un’ampia partecipazione, quindi, che testimonia la consapevolezza maturata dalla categoria di dover qualificare al meglio la propria professione.
Lo scopo per tutti è stato infatti quello di acquisire nuove competenze teoriche e tecniche operative tali da aumentare il bagaglio etico e pratico di ciascuno, anche al fine di offrire prestazioni e servizi di qualità.
Tra gli argomenti trattati durante le 15 ore di lezione previste: la medicina legale e le connesse norme di legge; aspetti specifici riguardanti le modalità di trasferimento e trasporto della salma in ambito regionale, extraregionale ed internazionale; le norme connesse all’igiene pubblica, tra cui le disposizioni riguardanti i cimiteri e le strutture funebri; argomenti di medicina del lavoro, con l’approfondimento delle disposizioni per la tutela e la salute dei lavoratori ed addetti all’attività funeraria.
Oltre a tutto questo, la docente del corso Francesca Lussana, le cui credenziali professionali e didattiche la rendono la figura di assoluto riferimento nel settore, ha voluto approfondire la tematica delle modalità e delle procedure di sepoltura di tutte le varie culture. La nostra società ormai pluralista sia dal punto di vista etnico che religioso, condivide in ogni caso il bisogno di spazi, tempi e linguaggi rituali volti alla condivisione del dolore. Per l’occasione, sull’argomento la stessa Lussana ha distribuito, a tutti i partecipanti del corso, i 4 manuali di cui è autrice.
Ad ogni operatore, a conclusione del percorso formativo, è stato consegnato l’attestato di partecipazione, che servirà per documentare l’attività formativa svolta, in applicazione della DGR 1807/2011 sui requisiti strutturali, gestionali e professionali per l’esercizio dell’attività funebre.
Dopo la pausa estiva, al Centro Formazione Esac si terrà la seconda edizione del corso intensivo, le cui lezioni si svolgeranno nei giorni compresi tra il 6 e il 12 settembre. La docente sarà sempre Francesca Lussana e ad oggi le iscrizioni hanno già completato in gran parte la classe dei partecipanti. Per maggiori informazioni è disponibile la pagina specifica sul sito www.esacformazione.it e comunque è sempre possibile contattare il n. 0444 964300 degli uffici Confcommercio Vicenza e di Esac Formazione.