“Siamo soddisfatti, sia per il metodo seguito dall’Amministrazione, sia per le decisioni prese, che riflettono pienamente quanto da noi richiesto”. E’ questo il commento di Giampaolo Gasparotto, presidente della delegazione Confcommercio di Marostica, sulle modifiche viabilistiche temporanee disposte dal Comune che interesseranno per due mesi tutto il centro storico. I lavori che saranno eseguiti su Porta Stazione, oggi la principale via di accesso al “cuore” di Marostica, comporteranno infatti una vera e propria rivoluzione per gli automobilisti che entrano in città. E considerato il riflesso che i cambi di circolazione hanno in primis sulle attività commerciali, perché modificano i flussi di traffico, c’era da aspettarsi che la questione preoccupasse non poco i titolari di negozi e pubblici esercizi. Proprio per questo ieri sera (2 ottobre), l’Amministrazione comunale ha tenuto un incontro informativo sulla questione, durante il quale lo stesso presidente Confcommercio Gasparotto ha espresso il proprio apprezzamento “per aver condiviso con la nostra associazione scelte così delicate. E’ chiaro che ogni cambiamento solleva sempre qualche perplessità – continua Gasparotto -, ma certamente le modifiche temporanee apportate alla viabilità sono il massimo che si poteva fare per contenere i disagi e derivano anche da nostra specifiche richieste”.
In sostanza, dal prossimo 15 ottobre, chi vorrà accedere con l’auto al centro di Marostica potrà farlo solo da Porta Bassano, dalla quale si percorrerà tutto corso Mazzini (a senso unico con direzione di marcia invertito rispetto all’attuale) per poi eventualmente uscire da Porta Vicenza o, altra novità, da Porta Breganze (da dove prima si entrava in città). Per facilitare ancor più l’ingresso a Marostica delle auto provenienti da Bassano del Grappa si è poi deciso di invertire il senso di marcia di via Montegrappa.
L’incontro di ieri sera è stato l’occasione anche per ribadire la posizione di Confcommercio Marostica nel dibattito, scaturito da articoli di stampa, su una possibile pedonalizzazione futura di piazza Castello. Il presidente Giampaolo Gasparotto ha, infatti, voluto chiarire “che non c’è nessun via libera dell’associazione alla chiusura al traffico veicolare, ma non c’è nemmeno una contrarietà a priori. Di certo non possiamo esprimere alcun orientamento – ha affermato Gasparotto – se prima il Comune non formalizza precise proposte in merito, che prevedano anche un dettagliato progetto di rivalutazione dell’area. Vogliamo però mettere fin da subito in chiaro all’Amministrazione che qualsiasi decisione sulla pedonalizzazione va prima sottoposta al vaglio degli operatori commerciali, che devono avere la possibilità di dire la loro attraverso una indispensabile consultazione”. Anche il sindaco Gianni Scettro, nel corso del dibattito, ha ribadito che non c'è nessuna intenzione di vietare l’acceso alle auto in piazza Castello e ha confermato che eventuali progetti in questo senso saranno al centro di una puntuale concertazione con la Confcommercio di Marostica.