Con l’arrivo della primavera è importante pensare al cambio degli pneumatici, specialmente per chi, come gli Agenti di Commercio, utilizza l’automobile per lavoro. La sostituzione delle gomme non solo è obbligatoria per legge, ma è fondamentale per la sicurezza degli Agenti.
Perché serve il cambio gomme?
Cambiare gli pneumatici serve ad evitare che l’usura dello pneumatico influisca in maniera negativa sull’aderenza del veicolo al manto stradale e quindi sulla sicurezza di conducente ed eventuali passeggeri. Nello specifico, le ragioni principali sono collegate alle prestazioni dell’auto, al risparmio di carburante e alla riduzione dell’usura del battistrada. Sostituire le gomme in base alla stagionalità permette di preservarle nel tempo, garantendo performance di alto livello e soprattutto una maggiore sicurezza per chi è alla guida. Gli pneumatici estivi, infatti, non si surriscaldano eccessivamente offrendo una maggiore aderenza sulle strade calde ed asciutte, migliorando quindi la stabilità e la frenata del veicolo. Ma quando si deve effettuare il passaggio alle Gomme Estive in questo 2023? Il termine ultimo per il cambio gomme è fissato al 15 maggio 2023.
Gli obblighi di legge
Escluse specifiche esenzioni, una volta scaduto il termine di legge, chi continuerà a circolare con gli pneumatici invernali sarà passibile di sanzioni amministrative. Il codice della strada prevede una sanzione che va da un minimo di € 422 a un massimo di €1.682 e il ritiro della carta di circolazione.
Come scegliere le gomme estive giuste?
Per scegliere gli pneumatici giusti occorre tenere in considerazioni diversi aspetti:
Affidarsi ad un gommista professionista è la soluzione più saggia per scegliere gli pneumatici più adatti, performanti e sicuri.
Quali sono le differenze tra un pneumatico estivo e uno invernale?
Le differenze riguardano:
Il battistrada: le gomme invernali sono ricche di lamelle, scanalature sottili che fanno grip sulla neve o sul ghiaccio; quelle estive invece sono piene, così da risultare rigide e trasmettere immediatamente i comandi dello sterzo. Sono, inoltre, presenti delle scanalature longitudinali e trasversali, fondamentali per far defluire l’acqua accumulata ed evitare il rischio di aquaplaning.