Allo scopo di promuovere l’adempimento spontaneo e offrire la possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso, presentando una dichiarazione integrativa e beneficiando della riduzione delle sanzioni in funzione della tempestività della regolarizzazione, l’Agenzia delle Entrate sta inviando tramite Pec o posta ordinaria, una comunicazione a coloro che hanno applicato, per il periodo d’imposta 2021, il regime forfetario, omettendo l’indicazione, nel quadro RS del modello Redditi 2022 (righi da RS375 a RS381) degli elementi informativi obbligatori richiesti dalla norma.
Le informazioni comunicate, presenti anche nella sezione “l’Agenzia scrive - Cassetto fiscale” nell’area riservata di ciascun destinatario consentono al contribuente di verificare se occorre integrare la dichiarazione presentata usufruendo dell’istituto del ravvedimento operoso. Nello specifico le informazioni sono: codice fiscale, cognome e nome del contribuente; numero identificativo e data della comunicazione, codice atto e periodo d’imposta; data e protocollo telematico del modello Redditi 2022 PF trasmesso per il periodo di imposta 2021.
Ricordiamo che i forfetari che operano in regime d’impresa, come gli Agenti e Rappresentanti di Commercio, devono fornire informazioni di carattere contabile, in particolare compilando i righi RS375, RS376, RS377 ed RS378.
L’Ufficio della Fnaarc-Confcommercio di Vicenza è a completa disposizione dei soci per qualsiasi ulteriore informazione.