Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE – ha pubblicato il decreto attuativo per il sostegno all’acquisto e installazione delle infrastrutture di ricarica da parte di imprese e professionisti . L’agevolazione è erogata a condizione di presentare, nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, un volume d’affari non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo previsto dalla misura; nel caso in cui venga applicato il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non potrà essere superiore a 20.000 euro.
Sono ammesse al contributo le spese, al netto di IVA, relative a:
A) l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Per questa voce di spesa si considerano i seguenti costi massimi ammissibili:
1) infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
2) infrastrutture di ricarica in corrente continua:
B) costi per la connessione alla rete elettrica (così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete), nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i criteri di cui alla lettera A);
C) spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i criteri di cui alla lettera A).
Le spese ammissibili devono essere state sostenute successivamente al 4 novembre 2021 ed essere oggetto di fatturazione elettronica. Il contributo non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concesse per le stesse spese.
Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni di euro e sono così ripartite:
Il contributo ottenibile è a fondo perduto, pari al 40% del programma di spesa ammissibile.
Per gli interventi relativi agli acquisti e installazioni di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro installate dalle imprese e per gli interventi relativi agli acquisti e installazioni di infrastrutture di ricarica installate dai professionisti, sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.
Per quelle stesse tipologie di interventi, l’invio delle domande online sarà invece possibile, sempre sulla medesima piattaforma, a partire dal 10 novembre 2023 e fino alle 17.00 del 30 novembre 2023, tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
Per accedere alla piattaforma di domanda online, sarà necessario essere muniti di sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) e di una PEC attiva.
Solo per gli interventi relativi agli acquisti e installazioni di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000,00 euro da parte di imprese, la domanda di contributo potrà essere inviata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), attiva e risultante dal Registro delle Imprese, al seguente indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023 e fino alle 17.00 del 30 novembre 2023.