SALDI INVERNALI: AL VIA IL 3 GENNAIO

Ancora pochi giorni e in tutto il Veneto prenderanno ufficialmente il via le vendite di fine stagione.
I saldi invernali inizieranno sabato 3 gennaio 2009 (il primo sabato dell’anno) per terminare il 28 febbraio, in sintonia con quando avviene nelle regioni limitrofe.
La Confcommercio di Vicenza, ricordando le regole che disciplinano le vendite di fine stagione (DGR n. 1029 del 6 maggio 2008), evidenzia che non c’è più l’obbligo per il negoziante di dare comunicazione dell’avvio dei saldi al proprio Comune. Inoltre, che la merce proposta in saldo deve avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibile di notevole deprezzamento se non venduta entro un certo periodo, ma, non necessariamente, deve appartenere alla stagione in corso.
Un adempimento richiesto al negoziante, che riguarda però solo alcune amministrazioni locali, è quello di far timbrare in Comune i cartelli esposti in vetrina che annunciano i ribassi.
Va ricordato poi che il negoziante ha l’obbligo di indicare sul cartellino il prezzo normale di vendita del prodotto, la percentuale di sconto e il prezzo finale e che la merce sottoposta a ribassi va separata in modo chiaro ed inequivocabile da quella in vendita a prezzo normale.
La possibilità del cliente di provare i capi prima dell’acquisto non è invece una modalità imposta al negoziante.
Quanto alla possibilità di cambiare o meno il capo venduto, la disciplina generale degli acquisti durante il periodo di saldi lascia piena discrezionalità al negoziante, a patto però che non si tratti di prodotti viziati (D.Lgs 206/2005 “Codice del Consumo”). In questo caso, ed entro due mesi dalla data della scoperta del difetto da parte del cliente, scatta l’obbligo per il negoziante di riparazione o sostituzione del capo.
Qualora ciò risulti impossibile, si può arrivare alla restituzione al cliente dell’importo pagato.
E per il pagamento, le carte di credito devono essere accettate dal commerciante qualora sia esposto nel punto vendita l’adesivo che attesti la relativa convenzione.
Queste, dunque, le regole generali delle vendite straordinarie, alle quali, nel Vicentino, si aggiungono quelle applicate da tutti gli esercizi aderenti all’iniziativa “Saldi Garantiti”, inserita nel programma “Cliente Soddisfatto” dell’Ascom-Confcommercio di Vicenza e della Camera di Commercio. Questi negozianti, identificabili da un’apposita vetrofania o cartello esposto in vetrina, si impegnano in più: ad accettare sempre le carte di credito e il bancomat per il pagamento; in caso di vizi occulti del prodotto venduto, a sostituirlo, entro 8 giorni, con eventuali articoli disponibili o, nel caso ciò non fosse possibile, a rimborsare il prezzo delle merce anche rilasciando, a scelta del cliente, un buono da spendere dopo la chiusura dei saldi e comunque entro i 30 giorni successivi alla data riportata nello scontrino fiscale d’acquisto; a far provare sempre, su richiesta del cliente, i capi acquistabili con esclusione della biancheria intima e dei prodotti che per consuetudine non vengono provati; dare preventiva informazione, esponendo un cartello ben visibile, che le eventuali riparazioni o adattamenti del capo acquistato sono a carico del cliente.