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venerdì 06 febbraio 2009

COSTABISSARA, IL NO DELL’ASCOM AD UN NUOVO GRANDE POLO COMMERCIALE

La situazione del commercio non è delle più rosee orami da qualche anno e si avverte una resistenza sempre più evidente ad investire nel settore, poiché lo stesso non offre più i ritorni economici di un tempo. Ma nonostante tutto, qualche amministrazione comunale continua ad ipotizzare la nascita di nuovi poli commerciali sul proprio territorio. E’ il caso del comune di Costabissara, il quale di recente ha adottato un’apposita variante, prevedendo una grande struutura di vendita in zona “Botteghino”, e lo ha fatto attraverso la “procedura breve”, che esaurisce il proprio iter in ambito comunale.
La locale delegazione Ascom, appena ricevuta notizia, ha chiesto ed ottenuto un incontro tra il presidente Paolo Chiarello ed il sindaco Giovanni Maria Forte, durante il quale è stata espressa la contrarietà della locale associazione dei commercianti a questo progetto. Pochi giorni dopo la Confcommercio di Vicenza ha inviato le proprie osservazioni a firma dal presidente Sergio Rebecca, con le quali si chiede al Sindaco Giovanni Maria Forte la revoca della parte della variante adottata, relativamente alla previsione della grande struttura di vendita, in quanto in contrasto con la normativa vigente.
Secondo l’Ascom – Confcommercio, infatti, la delibera non può essere valida perché: “la previsione di una grande struttura di vendita, anche se nella forma di parco commerciale, all’interno di una specifica zona “D”, non può essere considerata come una mera variazione delle norme tecniche, ma una tipica variante al PRG e, come tale, non ammissibile in assenza di Piano di Assetto del Territorio”.
Inoltre, secondo l’Ascom, va tenuto in considerazione che, il PTCP il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, per l’ambito insediativo n. 1 (comuni della cintura di Vicenza), al quale appartiene Costabissara, non prevede l’insediamento di nuove grandi strutture di vendita, in quanto il rapporto tra le diverse tipologie commerciali è già a sfavore degli esercizi di vicinato. “Si tratta, evidentemente – si legge nella lettera - di un preciso atto di indirizzo finalizzato ad attivare processi di riordino e riqualificazione delle strade mercato esistenti per il miglioramento della rete distributiva commerciale. La variante in oggetto, invece, prevedendo la realizzazione di ben 7.000mq di superficie commerciale, con la tipologia di grande struttura di vendita, appare in contrasto con l’obiettivo di riqualificare la rete esistente”.
Ma al di là dei puri aspetti formali della questione, ciò che più preoccupa l’organizzazione dei commercianti - da anni impegnata a garantire sul territorio la permanenza di più forme della distribuzione commerciale e soprattutto a preservare l’esistenza dei negozi di prossimità - è che la localizzazione prevista per il nuovo insediamento commerciale appare quanto mai
problematica sotto altri aspetti. Innanzitutto, il fatto che si verrebbe a costituire un nuovo polo di attrazione commerciale, che non trova alcuna integrazione con le zone esistenti né con la struttura insediativa del comune di Costabissara, ma che potrebbe mettere a serio rischio la rete commerciale esistente nella zona. In secondo luogo, il fatto che vi sarebbero conseguenze non di poco conto sulla viabilità. Secondo l’Ascom, infatti, la nuova realizzazione richiederebbe alcune opere infrastrutturali che non sono nella disponibilità del Comune. “La prevista bretella di collegamento con la località Botteghino - si fa notare nelle osservazioni indirizzate al Sindaco - se può essere ritenuta sufficiente a servire i previsti insediamenti residenziali, non lo è affatto qualora non fungesse da raccordo con la nuova SP 46 della quale, però, mancano i progetti definitivi e, soprattutto, l’impegno di spesa. Ne consegue che qualora, come probabile, la nuova grande struttura commerciale si appoggiasse all’esistente nodo del Botteghino, ne risulterebbe ulteriormente compromessa l’attuale inadeguata scorrevolezza del traffico”.
La risposta del Sindaco Forte è attesa in Ascom nei prossimi giorni.
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