giovedì 30 aprile 2009
TORRI DI QUARTESOLO: CHIUSURA DI VIALE ROMA, DURO COLPO PER NEGOZI E PUBBLICI ESERCIZI
Il cantiere su Viale Roma a Torri di Quartesolo sta suscitando le proteste dei commercianti del Paese, che a causa della totale mancanza di auto in transito, hanno visto drasticamente ridotti i loro incassi giornalieri. Le lamentele sono arrivate e continuano a giungere quotidianamente alla Confcommercio provinciale, che le ha riassunte e girate con una lettera al Sindaco Diego Marchioro.
Ad appena una settimana dalla chiusura del tratto fra Via Marconi e la rotatoria di Via Camisana, necessaria – secondo l’Amministrazione comunale - per permettere la posa in opera della pavimentazione e dei sottoservizi, e il conseguente dirottamento del traffico sulla tangenziale sud o in territorio di Marola, le attività commerciali e i pubblici esercizi di Torri di Quartesolo denunciano una situazione insostenibile e che giunge in un momento già di per sé duro per le vendite a causa della difficile situazione congiunturale. E tutto ciò durerà - se tutto va bene e si procede secondo le previsioni - fino al 15 maggio prossimo, ovvero per altre tre settimane.
“Ci rammarica enormemente il fatto che l’Amministrazione non abbia valutato con attenzione le conseguenze di questa scelta sulle attività imprenditoriali - dichiara Andrea Gallo, direttore della Confcommercio di Vicenza – e non si sia presa la briga di parlarne con i rappresentanti dei commercianti prima di installare il cantiere. Forse si sarebbe trovata una soluzione migliore, che non avrebbe comportato così tanti danni e disagi. Questo, lo abbiamo fatto presente anche nella lettera indirizzata al Sindaco Marchioro, il quale ha unicamente dato comunicazione della localizzazione e della durata dei cantieri, solo qualche giorno prima dell’inizio dei lavori. Evidentemente al Sindaco interessano poco i destini delle attività commerciali del “suo” Paese, negozi e pubblici esercizi che a seguito di questo provvedimento stanno subendo e subiranno fino a metà maggio una mazzata terribile, ma che hanno sempre contribuito
con le loro attività e servizio, a rendere bello e vivibile Torri più di qualsiasi altro intervento”.
Secondo Confcommercio, che rappresenta le imprese del commercio, del turismo e dei servizi di Torri di Quartesolo, l’Amministrazione comunale avrebbe fatto meglio a parlare per tempo dell’intervento, prospettando delle possibili alternative alla sospensione della circolazione sul tratto di strada interessato dai lavori; come, ad esempio, quella di permettere il passaggio delle automobili a senso alternato, senza, quindi, tagliare a metà il Paese e senza dirottare tutto il traffico di attraversamento su altre strade. Questa soluzione, che in base ai sopralluoghi effettuati dagli incaricati dell’Associazione si poteva mettere in atto senza particolari problemi, avrebbe sicuramente comportato un minore disagio per le attività interessate e minori malumori tra gli operatori. Comprendendo, infatti, l’urgenza e gli obiettivi preventivati dal Comune e i relativi problemi derivanti dai cantieri, il transito a senso alternato avrebbe comunque permesso loro di avere un afflusso di clientela maggiore e, di conseguenza, la possibilità di superare il periodo necessario ai lavori con meno preoccupazioni.