Il Decreto 4 marzo 2024 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica stabilisce, ai sensi dell’articolo 4, comma 7, del Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 196 i criteri e le modalità di applicazione di un contributo alle imprese per l’acquisto e l’utilizzo di prodotti riutilizzabili o realizzati in materiale biodegradabile e/o compostabile.
Il contributo ha il fine di promuovere la diffusione di prodotti alternativi a quelli in plastica monouso, assegnando criteri di priorità ai prodotti destinati a entrare in contatto con alimenti.
Si riassumo di seguito i principali contenuti del Decreto, che ad ogni buon conto si allega, e si evidenzia che lo Sportello Bandi e Contributi dell’Associazione rimane a disposizione per eventuali chiarimenti e per l’eventuale predisposizione della domanda
SOGGETTI AMMISSIBILI
Imprese che alla data di presentazione della domanda, risultino, tra le altre, attive, regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese, ed è precluso alle imprese destinatarie di sanzioni interdittive o oggetto di cause di divieto, decadenza o sospensione
SPESE AMMISSIBILI
Quelle effettivamente sostenute nel corso delle annualità 2022, 2023 e 2024 (e comunque dopo il 14 gennaio 2022) e riguardano prodotti riutilizzabili o realizzati in materiale biodegradabile e/o compostabile (certificato secondo la normativa UNI EN 13432:2002) ed,
in via prioritaria, delle seguenti tipologie:
In via subordinata (nell’ipotesi di risorse residuali ancora disponibili dopo il soddisfacimento della copertura delle spese riferibili al primo punto), le spese relative all’acquisto di
L’effettività del sostenimento delle spese oggetto di contributo deve risultare da un’apposita attestazione resa dal presidente del collegio sindacale ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell’albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale.
MODALITÀ DOMANDA
L’istanza per accedere al contributo andrà presentata tramite la procedura informatica che sarà resa accessibile dal sito del Ministero. I termini e le modalità di presentazione delle domande di contributo saranno indicati sulla sezione news di suddetto sito.
CONTRIBUTO
Il contributo, sotto forma di credito d’imposta (utilizzabile esclusivamente in compensazione) è concesso, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, nella misura del 20 per cento delle spese sostenute e documentate, fino all’importo massimo annuale di euro 10.000 per ciascun beneficiario. Nell’ipotesi in cui le agevolazioni complessivamente richieste eccedano i limiti, l’importo del credito d’imposta concedibile a ciascun beneficiario è proporzionalmente ridotto.